Vi raccontiamo una storia vera, accaduta non molti giorni fa al quartiere La Rustica. Venerdì Alessandro era di ritorno, come ogni settimana, dal Centro Diurno. Il tragitto stava andando abbastanza bene, l'autobus era quasi in orario. Sul 543 difronte al nostro amico, tra i tanti sconosciuti, ce ne era uno che lo scrutava senza dare nell'occhio. Si arriva alla fermata e tutti e due scendono. Attraversano la strada, superano un parcheggio e quello che sembrava un breve tragitto insieme si trasforma improvvisamente in un incubo per il nostro amico. Infatti quel tizio a un certo punto gli esordisce con fare minaccioso: “Dammi il cellulare!”. Alessandro rimane interdetto, ma trova il coraggio di dirgli: “No, non te lo do”. Al ceffo quella risposta non piacque, quindi insistette e gli intimò di consegnarglielo altrimenti lo avrebbe ucciso. “O me lo dai, o ti ammazzo” gli disse. A quel punto Alessandro non vedendo altre soluzioni mise le ali ai piedi e fa i 100 metri in 11'' netti liberandosi del soggetto, arrivando a casa sano e salvo... Alessandro è stato bravo perché ha avuto sangue freddo e ha saputo correre via dal pericolo, ed è stato anche fortunato.
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Ottobre 2017
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