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Se io fossi sindaco mi metterei nei panni dei cittadini sperimentando le difficoltà della vita quotidiana. Un problema della nostra città sicuramente riguarda il traffico, tantissime persone (i74,3 %) prendono l'automobile, questa alta percentuale potrebbe diminuire se si potenziassero i mezzi pubblici. Oggi gli autobus e le metro però non sono a norma perché, ad esempio, non hanno le pedane per i disabili, perché la salita è molto difficoltosa, e non sono pensati assolutamente per chi ha difficoltà nella deambulazione. Un altro aspetto che affronterei sono le strade, a partire dalle carreggiate dissestate, fino ad arrivare ai marciapiedi sporchi e poco illuminati, che vengono addirittura usati come parcheggio dai soliti maleducati. In tanti quartieri periferici come Tor Tre Teste, Centocelle o il Quarticciolo ci sono svariati problemi: la poca pulizia dei quartieri, il ritardo nella raccolta dei rifiuti urbani e la manutenzione delle rete fognaria. Tutti vorremmo un ambiente più vivibile per goderci il nostro territorio, una passeggiata senza ostacoli, le vie più percorribili, più verde attorno a noi. Lo ameremmo di più e lo sentiremmo più nostro. Ci vorrebbe una attenzione particolare agli spazi pubblici, ai luoghi di ritrovo per i cittadini di tutte le età, si potrebbero installare giochi per bambini in spazi protetti; si dovrebbero costruire dei campi sportivi per il pallone, per la pallavolo, per il basket e tanto altro. Si dovrebbe pensare a far crescere tutte le attività commerciali della zona, c'è molto bisogno di punti di svago (pub, ristoranti, cinema, bowling, pattinaggio, discoteche), esercizi commerciali (negozi di informatica, supermercati, etc. ) e soprattutto un centro di primo soccorso. Tutto ciò può sembrare un'utopia ma non lo è affatto, in alcuni stati europei questa è la normalità; solo allora potremo dire con orgoglio: QUESTO è IL MIO QUARTIERE!!!
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Ottobre 2017
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