Quest'anno, a partire dal 19 giugno 2013, gli studenti di tutt'Italia che si trovano a concludere la scuola, dovranno affrontare gli Esami di Stato 2013. L'anno conclusivo del percorso quinquennale superiore, di solito, passa velocemente. E' per questo, forse, il motivo di tanta anzia che s'impossessa dei maturandi giorno dopo giorno. La prassi annuale vuole che il maturando affronti 3 prove scritte e un colloquio orale con una commissione composta da commissari interni ed esterni ( durata di massimo 45 min.). Solitamente, le prove scritte sono 3:
Infine c'è il colloquio orale durante il quale il candidato dovrà esporre, in primo luogo, il suo percorso presentando alla commissione una mappa concettuale della tesina. Successivamente, sarà tenuto a rispondere alle domande che gli vengono dette ( siano esse inerenti o meno alla tesina esposta). I quesiti posti da ogni docente si basano sulla base dell'intero programma svolto durante l'anno scolastico, oltre a riferimenti inerenti al percorso esposto. Il voto finale viene espresso in centesimi e viene calcolato sommando i voti delle tre prove scritte, i crediti formativi accumulati durante il triennio e il voto dell'orale. Alessandro Picone
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