La Pasqua è la festa più solenne della cristianità che ricorda la resurrezione di Gesù. A differenza del Natale questa è una festività che rischia di essere, a torto, meno sentita perché c'è un clima meno consumistico e meno coinvolgente.
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Con l'avvicinarsi delle feste tante famiglie hanno decorato l'albero con festoni e luci colorate, e hanno posato sotto di esso i regali impacchettati che verranno aperti poi il 25 dicembre. Tanti hanno allestito anche il presepe con statue e figure, una tradizione che ha origine dalla rappresentazione della nascita di Gesù che San Francesco d'Assisi fece a Greccio nel 1223. Negli ultimi tempi questa festa si è trasformata in un avvenimento consumistico che ha messo in secondo piano il significato autentico di questo giorno. Il Natale dovrebbe essere la festa di tutti, nessuno escluso, e soprattutto vorremmo un Natale di pace e di speranza, che tante guerre finiscano e ci possa essere un futuro migliore per tanti. Ci riuniremo nelle nostre famiglie e condivideremo lo spirito di questa festa come ci hanno insegnato i nostri cari; si giocherà a carte, a tombola, si farà un bel pranzo tutti insieme, ma con un pensiero alle persone più sfortunate che non hanno la fortuna di vivere questa festa come forse avrebbero voluto. Con questo nostro post auguriamo... Buon Natale e Felice Anno nuovo !!! |
Se io fossi sindaco mi metterei nei panni dei cittadini sperimentando le difficoltà della vita quotidiana. Un problema della nostra città sicuramente riguarda il traffico, tantissime persone (i74,3 %) prendono l'automobile, questa alta percentuale potrebbe diminuire se si potenziassero i mezzi pubblici. Oggi gli autobus e le metro però non sono a norma perché, ad esempio, non hanno le pedane per i disabili, perché la salita è molto difficoltosa, e non sono pensati assolutamente per chi ha difficoltà nella deambulazione. Un altro aspetto che affronterei sono le strade, a partire dalle carreggiate dissestate, fino ad arrivare ai marciapiedi sporchi e poco illuminati, che vengono addirittura usati come parcheggio dai soliti maleducati. In tanti quartieri periferici come Tor Tre Teste, Centocelle o il Quarticciolo ci sono svariati problemi: la poca pulizia dei quartieri, il ritardo nella raccolta dei rifiuti urbani e la manutenzione delle rete fognaria. Tutti vorremmo un ambiente più vivibile per goderci il nostro territorio, una passeggiata senza ostacoli, le vie più percorribili, più verde attorno a noi. Lo ameremmo di più e lo sentiremmo più nostro. Ci vorrebbe una attenzione particolare agli spazi pubblici, ai luoghi di ritrovo per i cittadini di tutte le età, si potrebbero installare giochi per bambini in spazi protetti; si dovrebbero costruire dei campi sportivi per il pallone, per la pallavolo, per il basket e tanto altro. Si dovrebbe pensare a far crescere tutte le attività commerciali della zona, c'è molto bisogno di punti di svago (pub, ristoranti, cinema, bowling, pattinaggio, discoteche), esercizi commerciali (negozi di informatica, supermercati, etc. ) e soprattutto un centro di primo soccorso. Tutto ciò può sembrare un'utopia ma non lo è affatto, in alcuni stati europei questa è la normalità; solo allora potremo dire con orgoglio: QUESTO è IL MIO QUARTIERE!!!
Venerdì 13 Novembre a Parigi c'è stata una serie di attacchi terroristici, che hanno colpito vari punti della città, provocando tante vittime. Questo atto terroristico è stato compiuto dall'ISIS, una organizzazione terroristica islamista, che ha rivendicato l'azione come vendetta per l'intervento francese in Siria. Sono stati colpiti i luoghi della vita della gente comune: lo stadio, i ristoranti, il teatro....
Tutto il mondo è rimasto molto colpito seguendo nella notte e nei giorni successivi le notizie a riguardo. E questo ha lasciato tutti sgomenti e spaventati proprio perché sono stati colpiti i luoghi simbolo del vivere quotidiano. Una strategia tesa a intimorirci facendoci vivere con ansia la quotidianità.
Noi vogliamo esprimere solidarietà al popolo francese e a tutti i familiari delle vittime coinvolte nel tragico evento e condannare questo genere di atti, che non colpiscono solo un paese e i suoi cittadini ma tutto il mondo. Tra le vittime, accanto ai francesi, sono state molte le nazionalità colpite, tra cui anche una nostra connazionale. Una giovane italiana che ha dedicato la sua breve vita nell'aiutare il prossimo.
I terroristi hanno voluto minacciare anche altre città, tra cui Roma. Questo ci lascia molto preoccupati e insicuri però non vogliamo cedere alla paura e all'allarmismo e ci auguriamo che non prevalgano sentimenti di sospetto verso le altre religioni. Il Papa all'Angelus, domenica, ha affermato infatti che «Usare odio e violenza in nome di Dio è una bestemmia». E l'Imam di Roma ha detto che «Questo non è Islam, ma terrorismo».
La nostra radio trasmette da Tor Tre Teste, un quartiere situato a est di Roma, anche se non tutti noi risiediamo qui. Infatti il nostro municipio comprende anche Quarticciolo, Centocelle.
1) Il nome Quarticciolo deriva dalla distanza del quartiere da Piazza di Porta Maggiore, pari a quattro miglia. Questo nasce all’inizio degli anni '40 come risposta alle esigenze abitative di molte famiglie romane, le prime trecento assegnazioni furono infatti a vantaggio di famiglie con almeno tre figli.
L’impostazione architettonica riprende il modello romano formato da cardo e decumano che costituiscono il sistema di collegamento alla borgata; anche se negli anni ha subito trasformazioni non sempre all’altezza del progetto originale. Questo assieme al basso livello di manutenzione sta provocando difatti un immeritato degrado. Storicamente infatti tra il 1943 e il 1945 il Quarticciolo fu protagonista della resistenza contro l’occupazione tedesca di Roma. Questa era cosi intensa che i soldati spesso rinunciavano ad addentrarsi per le vie della zona a causa delle continue scorribande partigiane.
Oggi un qualificato punto di riferimento è il Teatro Biblioteca Quarticciolo che nasce dal recupero e dalla trasformazione di un vecchio mercato.
2) Il nome Centocelle deriva da Centum Cellae, una cittadella militare fatta costruire dall’imperatore Costantino dove trovarono alloggio cento dei migliori cavalieri della guardia imperiale.
Il quartiere ebbe un grande sviluppo con la nascita dell’omonimo aeroporto, il primo italiano, entrato ufficialmente in funzione il 15 Aprile 1909. Fu un quartiere immerso nella campagna romana, con pochissime case abitate soprattutto dai dipendenti dell’aeroporto, fino alla fine degli anni '40.
A partire degli anni '50 fino agli anni '70 si ebbe un periodo di costruzione selvaggia che stravolse la natura dei luoghi come gran parte della periferia. Nonostante ciò, il quartiere ha visto una radicale trasformazione che ha reso la qualità della vita dei propri abitanti migliore.
Oggi qualificati punti di riferimento sono le fermate della Metro C, negozi, servizi di collegamento al centro di Roma e il parco archeologico.
3) Tor Tre Teste, infine, prende il nome da un bassorilievo romano in travertino raffigurante tre teste di cui una femminile velata, posto sulla facciata di una chiesetta seicentesca situata al IX° Km della Via Prenestina. La chiesetta si trova addossata ad una torre, di epoca medioevale, anticamente denominata torre di San Giovanni.
Il quartiere è stato istituito nel 1977 e comprende estese aree verdi come, il parco intitolato a Giovanni Palatucci, medaglia d’oro al merito civile per aver salvato la vita di 5.000 ebrei durante l'occupazione nazista.
Purtroppo, come in tante periferie, si vive un forte disagio, dovuto alla quasi totale assenza di centri di aggregazione e qualsiasi luogo ricreativo che si manifesta in atti vandalici come bruciare cassonetti, piccoli soprusi, etc…
Noi di Radio Isola Web, che trasmettiamo proprio da qui, sogniamo che in un prossimo futuro tanti giovani come noi possano rendere migliore il quartiere per se stessi e per chi verrà dopo di loro.
Cari ascoltatori, come state? Siamo tornati dalle vacanze più carichi che mai!!!
Come sono andate le vostre? Riposati? Abbronzati? Già stressati?
Tenetevi pronti a sintonizzarvi ogni mercoledì sulla nostra Radio IsolaWeb, anche per quest'anno vi terremo compagnia con tante novità, argomenti e attualità.
Se volete scegliere gli argomenti assieme a noi potete scrivere sulla nostra pagina Facebook
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Ieri abbiamo trasmesso l’ultima puntata live della nostra radio per questa stagione e come argomento principale abbiamo trattato il prossimo arrivo dell’estate: per noi questo tema è molto importante perché in questi mesi potremo avere i nostri spazi e sperimentare le nostre capacità al di fuori della vita quotidiana. Molti di noi infatti andranno ai soggiorni a Tortoreto Lido. Questo però è solo uno degli aspetti belli di questa vacanza, ce ne sono anche altri: si potranno rincontrare i vecchi amici, si potrà giocare a carte, a pallone, si ballerà, si andrà al mare, in definitiva sarà uno spazio di libertà.
Per salutarci tutti vi invitiamo il 18 Giugno alla festa di fine anno che si svolgerà al Centro anziani in via Lepetit, 86.
Vi aspettiamo numerosi.
Buone vacanze a tutti, ci rivediamo a Settembre…
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